Granelli di sabbia e storia cittadina

luci d'artista

Oltre alle famosissime luci d’artista, anche quest’anno, nel periodo natalizio, Salerno ripropone la mostra dei presepi di sabbia che durerà fino al 14 gennaio 2019. La scelta ricade nuovamente sulla necessità di mettere in mostra ciò che è di più caro alla città stessa: la sua storia e i suoi personaggi più celebri.

La mostra e i suoi artisti

Un padiglione, un sottopiazza e tante opere di sabbia. Nel sottopiazza della Concordia è possibile far visita alla mostra di presepi di sabbia. Opere enormi frutto di mesi di lavoro in cui artisti di fama internazionale si sono cimentanti nella realizzazione di sculture con granelli di sabbia. Aaron Ojeda (Spagna), Laura Scavuzzo (Italia), Aleksei Rybak (Russia) e l’artista ungherese Ferenc Monostori sono solo alcuni dei nomi degli autori che hanno partecipato alla mostra con le loro creazioni. Questi artisti hanno fatto tesoro di ciò che diceva Michelangelo per le sculture in pietra:

“Ogni blocco di pietra ha una statua dentro di sé ed è compito dello scultore scoprirla” – Michelangelo.

Gli artisti che hanno lavorato alle opere messe in mostra a Salerno hanno preso spunto dal messaggio di un grande maestro per ricavare la propria scultura dai blocchi di sabbia. Acqua mescolata a tanta passione per tirare fuori dalla sabbia ciò che l’arte e la bravura dei singoli artisti può regalare.

La mostra e la storia

In questo clima natalizio la città salernitana ha scelto di mettere in mostra tutte le sue caratteristiche, la sua storia e la sua gente. Tema della mostra dei presepi di sabbia, infatti, è l’omaggio alla storica Scuola medica salernitana nata in questa terra nell’undicesimo secolo. Prima istituzione medica d’Europa, la scuola medica salernitana è definita come l’antesignana delle moderne università. L’amore e la cura per il prossimo hanno portato quest’istituzione al suo massimo splendore nei secoli X e XIII. Luogo in cui le teorie greco – latine si mescolavano con i saperi delle culture arabe ed ebraiche. Meta raggiunta non solo da ammalati e desiderosi di cure, ma anche da professionisti e studenti che insieme volevano mettersi all’opera e guadagnare tutto il sapere che questa grande scuola poteva donargli. La scuola medica salernitana ha contribuito alla conoscenza e crescita della cittadina salernitana nel mondo fin dal Medioevo. Per lei venivano tradotti libri di medicina dalla lingua araba e da lei arrivarono noti medici come il cartaginese Costantino l’Africano. E se questa importante istituzione ha fatto qualcosa per la città, oggi è la città che vuol ricambiare il favore. Tra le opere esposte alla mostra ci sono i volti di Matteo Silvatico, cittadino e medico salernitano che ha operato nella scuola medica salernitana, così come Trotula de’ Ruggiero, la prima donna medico dell’occidente che dedicò gran parte del suo operato all’aiuto delle donne in gravidanza.
Come il tema della mostra, anche le opere singole rendono omaggio alla città. Ma più che alla terra è alla persona che vuole rendere omaggio l’opera realizzata da Ferenc Monostori. Una scultura di sabbia in onore della memoria di Peppe Natella, noto cittadino salernitano scomparso nel dicembre 2015. Titolare di un negozio di arte presepiale e noto organizzatore di fiere e manifestazioni culturali in città, il signor Natella viene così ricordato dalla sua città tanto amata.

Orari e info utili

Aperta l’8 dicembre i visitatori potranno visitare la tendo-struttura fino al 14 gennaio acquistando un biglietto con un piccolissimo prezzo pari a 2,50 € per gli adulti e un 1 € per i bambini con età superiori ai 5 anni (gratuito per i bimbi di età inferiore ai 5). Anche gli orari stabiliti dagli organizzatori permettono di rendere accessibile la struttura al pubblico in diversi momenti della giornata: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20:30. Il sabato dalle 9:30 alle 13 e dalle 15 alle 22:30 e la domenica dalle 9:30 alle 13 e dalle 15 alle 21:30.
Se sei in visita a Salerno e non vuoi farti scappare proprio nulla di ciò che la città vuole offrirti nel periodo natalizio, contattaci per organizzare insieme un giorno all’insegna della cultura e della magia salernitana.