La vita quotidiana nell’antica Pompei

La fine straziante dell’antica città di Pompei ha permesso la conservazione di gran parte dell’abitato. Edifici interi, decorazioni e oggetti di varia natura ci consentono oggi di conoscere aspetti della vita quotidiana altrimenti sconosciuti. La magia degli scavi di Pompei è proprio questa: poco si lascia all’immaginazione.

Le terme

Uno degli edifici più importanti per gli antichi era quello termale. Andare alle terme non significava solo rilassarsi e incontrare amici o clientes. Questi luoghi erano dedicati alla cura e all’igiene personale e a tutti era concesso l’ingresso. A Pompei ne sono stati trovati vari: talvolta pubblici, altre volte erano servizi privati o annessi a residenze private. Il ritrovamento ed il successivo restauro ci permette di godere a pieno della maggior parte di questi edifici.

Terme suburbane di Pompei

Immediatamente all’esterno della città, accanto alla cosiddetta Porta Marina, vi sono quelle che oggi chiamiamo terme suburbane. Ebbero vita breve in quanto furono costruite nei primi decenni del I sec. d. C. Il luogo scelto era strategico: situate lungo la via che conduceva al porto sul fiume Sarno, luogo di passaggio estremamente frequentato.

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Il percorso termale

Gli edifici erano costituiti da diverse sale di cui la prima era l’Apodyterium (spogliatoio). Seguivano il Frigidarium, il Tiepidarium e il Calidarium: sale per i bagni veri e propri riscaldate con sistemi complessi, come l’ipocausto, o per mezzo di bracieri. A queste spesso si aggiungevano altri saloni destinati ai massaggi dove si faceva ricorso a balsami ed unguenti. Negli edifici più grandi era possibile trovare anche ampi cortili usati come vere e proprie palestre.

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