Ferdinando e Carolina: un matrimonio inaspettato

Ferdinando e Carolina, uniti in matrimonio il 7 aprile del 1768, hanno regnato sul trono di Napoli nella gioia, ma soprattutto nel dolore fin che morte non li ha separati. La loro unione è stata determinata da una serie di casualità e il loro rapporto non è mai stato idilliaco, ma nonostante ciò il loro Regno è stato uno dei più importanti e longevi di tutta la storia di Napoli.

Ferdinando: il Re Lazzarone

Ferdinando IV

Ferdinando nato a Napoli nel 1751, da Carlo di Borbone e Maria Amalia di Sassonia, re e regina del regno di Napoli. Terzo figlio maschio della coppia reale non era destinato inizialmente a diventare re. Trascorse i primi anni della sua infanzia in piena libertà, allo studio e agli impegni di corte preferì il gioco e la vita in strada. Cresciuto come un vero “scugnizzo” parlava solo in napoletano e sin da piccolo fu molto amato dal popolo, che ben presto gli diede l’appellativo affettuoso di “lazzarone”. Poco prima di spegnere la nona candelina il suo destino cambiò e si ritrovò inaspettatamente seduto sul trono di Napoli. Tutto avvenne a seguito della morte del re di Spagna, suo zio, che costrinse il padre Carlo di Borbone a lasciare Napoli per trasferirsi in terra iberica.

Ma Ferdinando aveva due fratelli maggiori, come mai il regno fu affidato proprio a lui? Semplice: il primogenito Filippo soffriva di demenza ed era incapace di governare e il secondo figlio Carlo seguì il padre in Spagna. Fu così che il lazzarone divenne Re, ma le sue abitudini non cambiarono tanto. Data la giovane età fu affidato a dei tutori che avevano il compito di educarlo e aiutarlo a governare. In particolare, fu determinante la figura del ministro Bernardo Tanucci, collaboratore e amico fidato di Carlo. Quest’ultimo, per continuare ad avere potere sul regno di Napoli, preferì lasciare il figlio Ferdinando quanto più possibile lontano dalla vita politica e lo spinse ad attività ludiche come la caccia e lo sport.

Il risultato fu che Ferdinando divenne un uomo incolto, grezzo e completamente disinteressato alla politica al punto tale che per evitare di firmare i documenti si fece fare un sigillo col suo nome e all’occorrenza lo affidava al Tanucci.

Carolina: una regina di gran classe

Maria Carolina

Il 13 agosto del 1752 a Vienna, Maria Teresa d’Austria diede alla luce la sua tredicesima figlia, Maria Carolina. La piccola Carlotta, così era chiamata in famiglia, divenne una donna dal carattere tipico di chi nasce sotto il segno del leone: grintosa, carismatica, vanitosa ed egocentrica, doti perfette per diventare una grande leader. Alta e snella, era dotata di una gran classe ed eleganza. Fu educata sin da bambina alla rigida etichetta della corte viennese. Le sue giornate erano dedicate allo studio: imparò a parlare italiano, francese e spagnolo, traduceva il greco e il latino, sapeva suonare, danzare e amava trascorrere le ore immersa nella lettura. Poco prima di spegnere la sua sedicesima candelina sposò Ferdinando IV di Borbone e divenne regina di Napoli, ma anche in questo caso tutto avvenne a seguito di eventi inaspettati.

Infatti la madre Maria Teresa e Carlo di Borbone avevano deciso di unire le due corone mediante un matrimonio tra i corrispettivi figli. La regina d’Austria aveva inizialmente scelto tra le figlie Maria Giovanna che purtroppo morì di vaiolo a soli 12 anni. A questo punto Maria Teresa penso a Maria Amalia, ma il re Carlo non accettò poiché la ragazza era troppo grande rispetto al figlio. La scelta andò quindi su Maria Giuseppina che si fidanzò nel 1767 con Ferdinando. La fanciulla ricevette un ritratto del fidanzato e fu educata ai suoi futuri doveri, ma poco prima di partire per Napoli anche lei fu colpita dal vaiolo e morì.

Fortuna vuole che Maria Teresa aveva tante figlie e per non rinunciare al patto inviò una lettera a Carlo:

Poiché non ho certamente meno premura di imparentare la mia famiglia con quella di V.M. che Ella vuole ben testimoniarmi. Le concedo ben volentieri una delle figlie che mi rimangono per riparare alla perdita di colei che rimpiangiamo. Ora ne ho due che potrebbero essere adatte: una è l’Arciduchessa Amalia considerata bella e la cui salute potrebbe promettere una successione numerosa; l’altra è l’Arciduchessa Carlotta, che ha pure una salute buonissima ed ha circa un anno e sette mesi in meno del Re di Napoli. Lascio a Vostra Maestà la libertà di scegliere.

Il matrimonio tra Ferdinando e Carolina

opera che ritrae Maria Carolina che ha  uno scettro in mano con il volto di Ferdinando
Carolina e Ferdinando

Il 7 Aprile del 1768 finalmente le due corone si unirono. Maria Carolina e Ferdinando si sposarono per procura, pertanto i due coniugi erano fisicamente distanti: la sposa a Vienna e lo sposo a Napoli. Il giorno delle nozze Maria Carolina partì per raggiungere suo marito e la sua nuova residenza. Il viaggio durò quasi un mese. La regina fece varie tappe ed ogni volta fu accolta con grandi feste e banchetti. Il 12 Maggio a Portella Ferdinando e Carolina finalmente s’incontrarono. Il loro non fu di certo amore a prima vista e a seguito della prima notte insieme i commenti dei neo sposi furono questi:

“dorme come un’ammazzata e suda come un porco”

Ferdinando

“confesso apertamente che preferirei morire piuttosto che rivivere un’altra volta tutto ciò che mi è capitato.”

Carolina

Un’inizio a dir poco scoppiettante per un matrimonio che tra alti e bassi durò 46 anni e dal quale nacquero ben 18 figli. Ma nonostante le grandi differenze Ferdinando e Carolina riuscirono a trovare un equilibrio. Lei a seguito della nascita del primo figlio maschio entrò a far parte del Consiglio di Stato e lui continuò a dedicarsi alle sue passioni delegando la maggior parte degli affari politici alla moglie. Tante furono le riforme e le novità apportante durante il loro regno e mai come in questo caso possiamo affermare che “dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna!”

Visita con noi alcuni dei luoghi in cui vissero Ferdinando e Carolina

Reggia di Caserta

Belvedere di San Leucio

Palazzo Reale di Napoli

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